tag:blogger.com,1999:blog-2572818532516209436.post6731346968643848367..comments2024-03-21T11:25:56.875+01:00Comments on Georgiana's Garden: Florence Nightingale, la signora con la lanternaAnonymoushttp://www.blogger.com/profile/16781362093049028373noreply@blogger.comBlogger2125tag:blogger.com,1999:blog-2572818532516209436.post-64072050095221094112011-07-10T22:35:11.619+02:002011-07-10T22:35:11.619+02:00Grazie a nome di tutti gli infermieri, per questo ...Grazie a nome di tutti gli infermieri, per questo approfondimento. Io avevo già conosciuto la storia di Florence Nigthingale durante il mio tirocinio in ospedale, ma non così bene come l'hai scritta tu. <br />Quello che ho potuto costatare è che negli ultimi tempi, tale professione viene intrapresa sempre più spesso per avere uno stipendio quasi sicuro (dico "quasi", perchè ora la crisi del lavoro ha coinvolto anche la classe infermieristica), piuttosto che per vocazione o reale interesse verso le persone malate o la malattia di per sé.<br />All'epoca la professione dell'Infermiere non era riconosciuta come lo è oggi, certo, ma probabilmente era praticata con più passione e interesse verso il prossimo...il paziente. <br />Non se ne abbiano a male gli infermieri professionali, lungi da me offendere la categoria, considerato che ero anche io un' infermiera, tempo fa. Ma questa è la mia opinione al riguardo, poiché ho vissuto per anni la mia esperienza trovandomi da amedue le barricate: infermiera e paziente. Fortunatamente ci sono ancora molti infermieri che sono degni di essere chiamati tali.<br />Quindi...tanto di cappello a chi intraprende questa strada con la giusta integrità morale e professionale.<br />M. TeresaAnonymousnoreply@blogger.comtag:blogger.com,1999:blog-2572818532516209436.post-14465922028539429032010-12-03T14:59:25.848+01:002010-12-03T14:59:25.848+01:00Carissima,
dopo la richiesta di un approfondimento...Carissima,<br />dopo la richiesta di un approfondimento su Giorgio III torno con una serie di curiosità di natura parecchio diversa. Dato che i Georgiani e i Vittoriani tacevano completamente sulle questioni "sconvenienti", come è possibile risalire alle abitudini igieniche che avevano? Ho letto, per esempio, il tuo bellissimo post sulla cura dei capelli e so che prima di ogni ballo si facevano un bagno e accurate pulizie, ma come funzionava nel quotidiano? E poi. In Jane Eyre si parla dei lavabi per la pulizia del mattino, ma come si espletavano le funzioni fisiologiche? So che la mia può sembrare una richiesta morbosa; in realtà sono solo curiosa di sapere ciò di cui non si fa mai menzione (o dovrei dire MINZIONE! ahahah) E come si comportavano le donne quando avevano il ciclo? Ne Le Relazioni Pericolose ho letto l'unico accenno all'argomento mai trovato finora, ma non viene spiegato se la piccola Cécile faccia uso di panni a mo' di tamponi. Infine, la depilazione. Non credo che all'epoca esistesse la ceretta e probabilmente le donne non si curavano di qualche pelo in più, ma nei dipinti sembrano sempre perfettamente glabre! Sai dirci qualcosa a riguardo?<br /><br />SaraAnonymousnoreply@blogger.com