Ciao!
Aete visto? Alla fine siamo arrivati alla fine anche di questo progetto e dopo un mesetto di sospiri e di curiosità, tiriamo le comme del sondaggio sugli artisti preraffaelliti che ci ha accompagnati fedele nella colonna di destra di blog.
Ne è passata di acqua sotto i ponti... è proprio il caso di dirlo... ricordo che questo sondaggio l'avevo pubblicato in tutta fretta dopo uno scambio epistolare ovvero di mail, con Lhoss, mentre ero ancora in vacanza in Val d'Aosta.
Lhoss, che era stata così gentile da scrivere per me (pigra e ignorante) tutto il post intitolato La confraternita dei Preraffaelliti, mi aveva suggerito l'idea di fare qualche approfondimento su alcuni dei nomi più famosi del gruppo.
L'idea non mi è dispiaciuta, ma non potevo costringerla a scrivere interminabili biografie, ok che le loro vite erano quasi tutte piuttosto tormentate e appassionate, magari non al livello di Desperate Romantics, il drama che ci è stato girato sopra, ma, come dice la Litizzetto: meglio cambiare, no?
Così è nato il sondaggio e adesso posso pubblicare finalmente i risultati dei vostri voti con i quali abbiamo deciso chi dei fortunati (sfortunati?) Preraffaelliti avranno l'onore di passare sotto la tastiera di Lhoss e la mia linguaccia affilata.
I vincitori
Al primo posto, si è guadagnato la pole position il signor John William Waterhouse.
Questo risultato mi gasa moltissimo, perchè personalmente apprezzo molto le opere di Waterhouse.
La percentuale di voti ottenuta è del 55% a occhio si è guadagnato la metà+1 senza fallo.
Al secondo posto, dopo aver battagliato, si piazza Dante Gabriel Rossetti, che continuerò a ripetere, sta su questo blog solo per amore dell'arte e della conoscenza perchè, se fosse per me, starebbe fuori da una finestra.
La percentuale di voti ottenuta è del 22%
Chiudiamo il podio dei vincitori con una inaspettata situazione di parità che vede coinvolti due grandi nomi della Confraternità: si aggiudicano infatti la medaglia di bronzo e il terzo posto John Everett Millais ed Edward Burne-Jones.
La percentuale di voti ottenuta da entrambi è dell' 11% (quest'anno sono di moda i numeri multipli di 11 evidentemente...).
Questi tre avranno il piacere di essere "intervistati" per la nostra rubrica artistica.
Per gli altri personaggi appartenenti al sonaggio, ma che non hanno guadagnato il suddetto piacere, come si dice, sarà per un'altra volta... non è detto che finiscano nel dimenticatoio, esiste sempre la possibilità del ripescaggio come succede nei reality-show, quindi se siete fans di William Holman Hunt o Edward Robert Hughes incrociate le dita e sperate che la mia luna giri in loro favore tra qualche mesetto.
Ho visto che ha stato un bel sondaggio, anche piuttosto combattuto e la cosa mi fa molto piacere, sia per motivi prettamente egoistici che hanno portato lustro al blog, sia perchè è sintomo della passione per l'arte delle persone, una cosa splendida.
Come ho detto voleva solo essere un sondaggio breve e semplice, adesso scappo e vado a organizzare gli altri post e a strisciare ai piedi di Lhoss, ringraziandola ancora una volta per l'idea suggerita.
Ricordo che il widget del concorso verrà rimosso, rimarrà questo post a imperitura memoria.
Ci vediamo presto,
ciao!
Mauser
Sembro morta, ma sono ancora viva eh!
RispondiEliminaSono stata decisamente presa da un esame importantissimo fino a pochi giorni fa ed ora dall'organizzare le mie prossime trasferte in giro per la penisola (cui non sono sicura di sopravvivere).
Però ti ho sempre leggiucchiata ed ora accolgo con piacere questo post di risultati. Nemmeno a me dispiace Waterhouse, anche se ammetto che era Burne-Jones ed essersi guadagnato il mio voto. In tutto sono quattro, giusto? Hai scritto tre, ma presumo intendessi tre primi posti, anche se sul gradino più basso del podio si sono stretti Millais e Burne-Jones.
Comunque confermo la mia disponibilità. Magari sarò di tempi un po' più lunghi (il primo semestre é in procinto di piombare sulle mie povere spalle), ma ho ottime intenzioni :D
...beh, un po' meno su Dante Gabriel, ma mediamente buone, dai.
Ah, notizia che in realtà non azzecca nulla con il resto: ho appena comprato "North & South", in lingua originale s'intende. Non vedo l'ora di leggermelo e devo ringraziartene, visto che l'ho scoperto proprio grazie al tuo blog.
Lhoss, mia cara! Che bello rivederti! Immagino lo stress pre-post esami di settembre e l'imminente inizio del semestre universitario, anche se non sono un'universitaria a mia volta la mia migliore amica (che studia ingegneria elettrica, quindi poco a che vedere col blog) mi ha fatto una testa così sulla questione e ormai sono entrata anche io nell'ottica: ricomincia l'università...
RispondiEliminaSono estremamente orgogliosa e lusingata del tuo acquisto, io spero con tutto il cuore che N&S ti piaccia e ti avvinca come è successo con me, da quel che vedo siamo ancora alla versione originale, segno che le case editrici italiane non si stanno muovendo come dovrebbero, ma pazienterò ancora... speriamo...
Per quanto riguarda i numeri... sono veramente una schiappa. In effetti sono quattro artisti che si sono contesi il podio. Per correttezza io non ho votato, solo tifato e come avrai capito il risultato mi soddisfa. Non preoccuparti per le tempistiche, tra lettori e scrittori del blog abbiamo tutti una miriade d'impegni senza dover fare le cose di corsa, siamo tutti ragionevoli, no?
Ti auguro il miglior inizio del nuovo anno, ciao!
Il sondaggio del blog mi ha fatto tornare alla mente questa serie:
RispondiEliminahttp://www.youtube.com/watch?v=CCli0IwiYY0
Un pò sopra le righe ma cmq interessante :D
@Alessandra: Ne avevo accennato nel post sui Preraffaelliti! Non avendolo mai visto, però, non potevo esprimermi ampiamente in merito, ma che fosse "sopra le righe" era evidente :P
RispondiEliminaMa val la pena di vederselo, alla fine?
@Lhoss. guarda..personalmente non lo rivedrei.
RispondiEliminala cosa migliore è guardarsi la prima puntata e poi decidere se proseguire.
magari a me non ha "mosso" più di tanto..però a qualcunaltro lo potrebbe adorare.