è con enorme gioia e orgoglio che vi annuncio che il Georgiana's Garden è stato selezionato per un nuovo premio web, lo
Stylish Blogger Award!
Per il gentile pensiero e la splendida opportunità offerta vorrei ringraziare Sylvia del blog Un tè con Jane Austen, Francesca di Piccolo sogno antico e Irene e Alessia di Cipria e Merletti, delle splendide chicce della blogosfera che consiglio a tutti voi di visitare.
Passiamo adesso alle "regole del gioco" che raccomandano l'autore o l'autrice del blog in questione di parlare di 7 cose di sè che non si erano ancora scoperte. Ebbene, comincio volentieri, ma temo che ci metterò una vita a concludere, come sapete (e non è una delle 7) sono molto prolissa =P
1. Considero la fiducia un bene sacro che si elargisce solo dopo una conoscenza sincera e non immediatamente e se la si tradisce il rapporto è difficilmente recuperabile.
Spesso ho fatto degli errori, in passato, dando fiducia a persone che alla fine si sono dimenticate di me in favore di amici più interessanti, persone che mi hanno usata solo quando avevano bisogno di qualcuno che facesse qualcosa per loro o tappasse i buchi di noia, la cosa mi infastidisce, ma l'amicizia continua ad essere una delle basi della mia vita e, come dice la mia canzone preferita credi nell'amicizia vera, non ne dubitare, specie nel giorno in cui qualcuno la tradirà (Fai come ti pare - 883).
2. Ho un autentico pessimo gusto estetico in fatto di uomini (stile nerd, diciamo solo che RJ Berger potrebbe rappresentare l'amore della mia vita), le mie amiche giudicano inguardabili quelli che io definisco adorabili -.-
Oltre a questo sono pure masochista e sono finita ad incapricciarmi di uno che lavora buona parte dell'anno all'estero e che non mi calcola di straforo (se mai capiti di qua, deciditi a scrivermi!) e, sì, assomiglia ad RJ Berger.
3. Sono una specie di pesce, l'acqua è il mio vero elemento e andare in piscina per me è come tornare nella pancia della mamma. Quando arriva il momento è una maledizione perchè finisco per raccontare un mare di fandonie a me stessa sul fatto che sono troppo stanca o è troppo tardi, ma poi, quando sono in acqua, tutto cambia e io tocco il mare con un dito.
4. La mia mamma è senz'altro la miglior insegnante di storia che abbia mai avuto e se si rendesse utile sul blog scrivendo un paio di post di architettura e stili sarebbe anche meglio per me, visto che sono oberata di impegni e ho pochissimo tempo. Per il resto, lei e mia zia mi hanno iniziata alla scoperta della storia meno conosciuta, mia zia è un'autentica miniera di aneddoti succulenti sulle più disparate vicende storiche e letterarie e condivide con me il mio odio atavico per Napoleone.
5. Sono una donna in carriera e mi piace esserlo (un po' meno alla mia agenda) e sono un'informatica fatta, finita e orgogliosa di ciò, quindi nulla a che vedere con l'immaginario collettivo che mi vede studiosa di lingue orientali o laureata in storia.
Ho tutte le brutte abitudini dei miei simili nerd, dal compilare flowcharter per preparare un toast alle magliette pro-Windows (quelle di Linux col pinguino obeso, mi spiace ma mi rifiuto di metterle e a me Windows piace anche se sono una programmatrice) e la mania di attaccarmi al codice pagina ogni volta che qualcosa non viene come vorrei.
Peccato non esista il source code anche nella vita.
6. Ogni momento m'interesso di una cosa diversa per poi abbandonarla, una caratteristica tipica del mio segno zodiacale (i Gemelli), col risultato di migliaia di progetti iniziati e mai conclusi, situazione peggiorata dal fatto che sono una disordinata cronica e che camera mia è peggio di un bazaar.
Penso di avere il diritto di cambiare opinione e che nessuno possa togliermelo e ritengo inoltre che la storia debba essere una maestra di vita anche nel presente e non solo una favola, poichè tramite l'esperienza si possono evitare fatali errori.
7. Mi piace lo stile classico british. Non sono molto modaiola, anche se mi piace lo shopping, e quando ero bambina i miei compagni di classe mi prendevano in giro pesantemente per come mi vestivo senza capi firmati o scarpe rinomate (non immaginatemi metallara o che), fino a insulti molto difficili da ignorare, mi chiamavano strana e mi rifilvano cattiverie dietro le spalle (perchè ho la lingua tagliente); per risultato sono molto cauta nel trattare con gli altri, riservata e poco socievole.
Piccolo appunto: la canzone Fai come ti pare è la mia maestra di vita e riassume ciò che penso della vita, la mia frase, quella che ritengo sia la migliore e la sintesi della mia vita è sicuramente Quando non si ha scelta, almeno si abbia coraggio (da La prima volta che ho avuto 16 anni di Susie Morgenstern).
E adesso la parte migliore: a chi assegnare questo premio?
Dieci blog sono tanti, ma alcuni se lo meritano davvero ^__^
Alcuni immagino che coincideranno con quelli selezionati per il Sunshine Award.
A Irene e Alessia di Cipria e Merletti
A Claire di La collezionista di dettagli
Ad Aldina di Aldina's Corner
A Sylvia di Un tè con Jane Austen
Ad Estel di L'angolo di Estel
A Yume di School Uniforms' Blog
A Haze di Cherry Beauty
Il 1000 Awesome Things Blog
Il blog Meraviglie della Scozia
Il blog Ma ti sei vista?
A presto, baci
Mauser
Grazie infinite, di cuore ♥
Passiamo adesso alle "regole del gioco" che raccomandano l'autore o l'autrice del blog in questione di parlare di 7 cose di sè che non si erano ancora scoperte. Ebbene, comincio volentieri, ma temo che ci metterò una vita a concludere, come sapete (e non è una delle 7) sono molto prolissa =P
1. Considero la fiducia un bene sacro che si elargisce solo dopo una conoscenza sincera e non immediatamente e se la si tradisce il rapporto è difficilmente recuperabile.
Spesso ho fatto degli errori, in passato, dando fiducia a persone che alla fine si sono dimenticate di me in favore di amici più interessanti, persone che mi hanno usata solo quando avevano bisogno di qualcuno che facesse qualcosa per loro o tappasse i buchi di noia, la cosa mi infastidisce, ma l'amicizia continua ad essere una delle basi della mia vita e, come dice la mia canzone preferita credi nell'amicizia vera, non ne dubitare, specie nel giorno in cui qualcuno la tradirà (Fai come ti pare - 883).
2. Ho un autentico pessimo gusto estetico in fatto di uomini (stile nerd, diciamo solo che RJ Berger potrebbe rappresentare l'amore della mia vita), le mie amiche giudicano inguardabili quelli che io definisco adorabili -.-
Oltre a questo sono pure masochista e sono finita ad incapricciarmi di uno che lavora buona parte dell'anno all'estero e che non mi calcola di straforo (se mai capiti di qua, deciditi a scrivermi!) e, sì, assomiglia ad RJ Berger.
3. Sono una specie di pesce, l'acqua è il mio vero elemento e andare in piscina per me è come tornare nella pancia della mamma. Quando arriva il momento è una maledizione perchè finisco per raccontare un mare di fandonie a me stessa sul fatto che sono troppo stanca o è troppo tardi, ma poi, quando sono in acqua, tutto cambia e io tocco il mare con un dito.
4. La mia mamma è senz'altro la miglior insegnante di storia che abbia mai avuto e se si rendesse utile sul blog scrivendo un paio di post di architettura e stili sarebbe anche meglio per me, visto che sono oberata di impegni e ho pochissimo tempo. Per il resto, lei e mia zia mi hanno iniziata alla scoperta della storia meno conosciuta, mia zia è un'autentica miniera di aneddoti succulenti sulle più disparate vicende storiche e letterarie e condivide con me il mio odio atavico per Napoleone.
5. Sono una donna in carriera e mi piace esserlo (un po' meno alla mia agenda) e sono un'informatica fatta, finita e orgogliosa di ciò, quindi nulla a che vedere con l'immaginario collettivo che mi vede studiosa di lingue orientali o laureata in storia.
Ho tutte le brutte abitudini dei miei simili nerd, dal compilare flowcharter per preparare un toast alle magliette pro-Windows (quelle di Linux col pinguino obeso, mi spiace ma mi rifiuto di metterle e a me Windows piace anche se sono una programmatrice) e la mania di attaccarmi al codice pagina ogni volta che qualcosa non viene come vorrei.
Peccato non esista il source code anche nella vita.
6. Ogni momento m'interesso di una cosa diversa per poi abbandonarla, una caratteristica tipica del mio segno zodiacale (i Gemelli), col risultato di migliaia di progetti iniziati e mai conclusi, situazione peggiorata dal fatto che sono una disordinata cronica e che camera mia è peggio di un bazaar.
Penso di avere il diritto di cambiare opinione e che nessuno possa togliermelo e ritengo inoltre che la storia debba essere una maestra di vita anche nel presente e non solo una favola, poichè tramite l'esperienza si possono evitare fatali errori.
7. Mi piace lo stile classico british. Non sono molto modaiola, anche se mi piace lo shopping, e quando ero bambina i miei compagni di classe mi prendevano in giro pesantemente per come mi vestivo senza capi firmati o scarpe rinomate (non immaginatemi metallara o che), fino a insulti molto difficili da ignorare, mi chiamavano strana e mi rifilvano cattiverie dietro le spalle (perchè ho la lingua tagliente); per risultato sono molto cauta nel trattare con gli altri, riservata e poco socievole.
Piccolo appunto: la canzone Fai come ti pare è la mia maestra di vita e riassume ciò che penso della vita, la mia frase, quella che ritengo sia la migliore e la sintesi della mia vita è sicuramente Quando non si ha scelta, almeno si abbia coraggio (da La prima volta che ho avuto 16 anni di Susie Morgenstern).
E adesso la parte migliore: a chi assegnare questo premio?
Dieci blog sono tanti, ma alcuni se lo meritano davvero ^__^
Alcuni immagino che coincideranno con quelli selezionati per il Sunshine Award.
A Irene e Alessia di Cipria e Merletti
A Claire di La collezionista di dettagli
Ad Aldina di Aldina's Corner
A Sylvia di Un tè con Jane Austen
Ad Estel di L'angolo di Estel
A Yume di School Uniforms' Blog
A Haze di Cherry Beauty
Il 1000 Awesome Things Blog
Il blog Meraviglie della Scozia
Il blog Ma ti sei vista?
A presto, baci
Mauser
:D Ma che gran bella cosa!
RispondiEliminaEd è tutto molto interessante! Presto scopriremo i segreti della tua vita. *sigla del grande fratello*
Guai a te se chiudi questo blog, lo adoro.
Beh, chiedi e ti sarà dato, si dice...
RispondiEliminaA parte nome, cognome, numero di conto e pin del bancomat penso che non ci siano poi chissà quali segreti nella mia vita, solo esperienze da raccontare quindi nessun problema se volete domandare
Brava Mauser, le 7 cose che ora so di te (un'informatica molto umanista...) mi confermano un comune sentire che scorre sotto i comuni interessi (non so se "sono stata spiegata" ma spero di sì...). A presto!
RispondiElimina...uomo ideale a parte! ;-D
RispondiEliminaGrazie tesoro del premio! Non sei stata affatto prolissa, anzi è stato molto bello e interessante conoscerti un po' meglio attraverso questo post.
RispondiEliminaUn abbraccio, Ire
@Sylvia: in effetti il fatto che sia un'informatica appassionata di storia sconvolge un po' tutti, ma la mia vera natura è da umanista, diciamo che l'informatica è stata una scelta di vita, bisogna pur campare a qualche modo...
RispondiEliminaNon preoccuparti per l'uomo ideale, sono la prima a dire che ho del pessimo gusto e la mia migliore amica me lo ha fatto notare un centinaio di volte, ma che ci posso fare?
@Irene: tu e Alessia meritate moltissimo il premio e le cose che avete scritto su di voi sono state davvero molto interessanti, è bello conoscere delle person come voi sulla rete, non ci sono solo pedofili o adescatori come fanno credere al tg ^___^
Grazie carissima!!! :D Ti aggiungo nei ringraziamenti!
RispondiEliminaMi accorgo ora che le regole volevano anche sette cose di me! Devo rimediare! XD
Grazie ancora! Baciotti!
Ma grazie davvero per aver pensato a me... mi era sfuggito questo tuo post... sei stata gentilissima... ho appena preparato un post per ringraziare gli amici che mi hanno dedicato questo award, e aggiungo subito il tuo nome.
RispondiEliminaComplimenti per il blog... mi piace tantissimo!
Baci