Jane Eyre al cinema (di nuovo)

Carissimi, carissime,
come state? Spero tutto bene, io cerco di continuare a buttare giù qualche spunto per il blog, ma vi assicuro che con questo caldo soffocante che è arrivato all'improvviso mi seppellirei volentieri in un freezer e ci rimarrei fino a settembre, una specie di vampira del ghiaccio o roba simile.

Per smorzare l'afa che opprime la mia citta, ho deciso di parlare del contario, quindi, quale argomento migliore se non l'acclamato romanzo di Charlotte Bronte: Jane Eyre?
Jane Eyre è un libro che si caratterizza per la sua storia avvolta tra le nebbie e i misteri della brughiera, in un castello decisamente pieno di spifferi con personaggi inizialmente piuttosto gelidi. Questo e il mio ventilatore forse riescono a distrarmi al termometro che continua a salire e, penso, almeno fino a novembre mi terranno di buonumore pensando al fresco e all'autunno, una stagione che amo.

Ma perchè parlare di Jane Eyre se intanto quel che avevamo da dire l'avevamo già detto nei post relativi all'adattamento filmico di Zeffirelli e nel post dedicato ai mash-up?
Beh, intanto perchè Jane Eyre, nella sua quotidianità e nel suo grigiore è intramontabile (come dice la Monica di Tutti Pazzi Per Amore: Le gambe magre e i culi sodi non sempre fanno la felicità), eppoi... perchè a breve ci dovremo aspettare nei cinema l'ennesimo adattamento cinematografico.

Eh già, avete capito bene, per dirla con le parole della appassionate del forum di Jane Eyre:

A quanto pare sembra che gli studios cinematografici/televisivi credono che il canone della letteratura contenga solo: Jane Austen, Henry James, Dickens, un'infarinatura di Mark Twain, un pizzico di George Eliot, due romanzi delle Brontë e pochi altri tristi bastardi che hanno la fortuna di saltare agli occhi di un produttore ubriaco che come lui / lei vaga per Barnes&Nobles.

Mi sento di dire che chi ha scritto questa cosa è un genio. Era ora che qualcuno dicesse questa cosa qui, adoro la Bronte, ma sarebbe il caso di variare un po' il repertorio, ogni tanto, alla lunga stufa.


Regia e produzione
Regista della pellicola è Cary Fukunaga (già regista di Sin Nombre) che, per sua stessa affermazione, in questo lungometraggio ha intenzione di focalizzare la vicenda sugli elementi gotici del libro che, di solito, vengono tratti in secondo piano, dato che non si tratta di un mistery fine a se stesso.

Come sceneggiatori possiamo ricordare una degli storici delle serie BBC: Moira Buffini, oltre a Alison Owen, già nomination al premio Oscar per Elizabeth.


La produzione vede, per l'ennesima volta, presente la BBC tra finanziatori e sceneggiatori, il che dovrebbe garantire al pubblico, soprattutto ai più aficionados del romanzo originale, una certa qualità di ripresa e recitazione e, come risultato, un prodotto godibile e non troppo allucinato (dopotutto sono inglesi) come è risultato Alice in Wonderland di Tim Burton.
Questo Jane Eyre si andrà quindi ad aggiungere alla già lunga e desiderabil lista di lungo e cortometraggi made in BBC che vengono chiamati dagli appassionati bonnets dramas, cioè per il loro stampo storico che vede sempre come protagoniste donne di epoca compresa tra la fine del Settecento e i primi del Novecento, dove erano in voga i caratteristici copricapi "a budino" (bonnet indica anche i budini, oltre che il cappello femminile tipico della metà dell'Ottocento).

Nota importante è il costumista: Michael O'Connor, premiato con un Academy Award per il suo lavoro nel film La duchessa, che, presenza di Keira Knightley in un ruolo non suo a parte, dal punto di vista costumistico è un un prodotto notevolissimo.


Per il casting...
Inizialmente era stata segnalata nella parte della protagonista Ellen Page, già famosa sul grande schermo per le pellicole X-men accanto a Hugh Jackman e in quella che l'ha definitamente consacrata come attrice: Juno, nei panni della protagonista.

La notizia della partecipazione della Page è stata però smentita in fase di lavorazione del film, quando è emerso che, a vestire i panni della macilenta Jane sarà invece Mia Wasikowska, proveniente nientemeno che direttamente dal cast di Alice.

Il che dovrebbe portarci ad immaginare una Jane simile a quella portata sullo schermo da Charlotte Gainsbourg nell'adattamento di Zeffirelli. Una Jane non bellissima, palliduccia, smunta e magrolina. Spero solo che levino alla Wasikowska quell'aria spiritata che aveva in Alice.


Per la parte maschile di Mr Rochester, che è a mio dire ancora più difficile da scegliere di quella di Jane (l'ultimo, quello della miniserie BBC mi ha un po' delusa come attore, benchè fosse prestante la sua recitazione lasciava a dir poco a desiderare), il nome è chiaro e limpido fin dall'inizio: Michael Fassbender, già avvezzo al genere storico avendo recitato in film delcalibro di 300, Angel (qualcuno l'avrà senz'altro già visto, è una produzione storica molto raffinata) e Bastardi senza gloria. Oltre a tutto ciò faceva anche lui parte del cast di uno dei film di X-men.

Il forum di Jane Eyre, prezioso centro di informazioni per il presente post e l'argomento in genere, ci segnala che

Gli studiosi della Brontë sperano che il prossimo Rochester di Michael Fassbender si distinguerà per una forte caratterizzazione...al pari degli addominali di Stelios.(il suo ruolo in 300.)

Atri attori importanti che compariranno nella pellicola, che consta di un starring di primo piano, sono l'acclamata Judi Dench come Mrs Fairfax, ormai una habitué dei BBC dramas, avendo ella stessa lavorato in entrambe le due serie di Cranford e avendo partecipato ad una miriade di film in costume tra i quali, ricordiamo, Shakespeare in Love e Orgoglio e pregiudizio (v. 2006).
Trattandosi di una bravissima attrice che stimo e apprezzo molto, mi aspetto tanto da questo film.

Oltre a lei ritroviamo Sally Hawkins (Mrs. Reed), apparsa già come protagonista dell'adattamento BBC di Persuasione, Holliday Grainger, Tamzin Merchant e Imogen Poots (lanche Ingram).
Attore maschile nella parte di St. John è Jamie Bell (l'adoro! è bello, affascinante e SA recitare! Dategli un Oscar solo per questo), che avevamo già visto nel solito BBC adaption di Nicholas Nickleby, tratto dall'omonimo romanzo di Dickens.

Per le location sono state segnalate due case signorili del Derbyshire, ovvero Chatsworth House (di cui arriverà presto un post al riguardo), Wingfield Manor e Haddon Hall. Personalmente le ritengo entrambe splendidre, anche se forse un tantino eccessive per la storia... comunque, con Google alla mano vi consiglio di darci un'occhiata perchè meritano davvero una visita virtuale, in mancanza di un viaggio tra la brughiera inglese.



Le riprese sono iniziate ai primi di Aprile, mentre con qualche settimana di anticipo sono stati avvistati i camper e le roulotte di ripresa nei pressi delle location.
La data di uscita nei cinema dovrebbe essere, casualmente, sul tardo autunno (qualcuno mi spiega perchè d'estate non c'è mai un accidenti di niente?).

Per ulteriori informazioni consiglio di visitare e tenere sotto controlla la sezione apposita sul Forum di Jane Eyre, da cui ho preso alcune delle informazioni citate e che, spero, non mi faranno causa per violazione del copyright.

Oltre a tutto ciò, vi consiglio di leggere anche il thread che viene fatto riguardo a Mr Rochester, intitolato: A Good Rochestering, che parla delle svariate interpretazioni, a iniziare da quella del 1934.

Il blog in inglese Enchanted Serenity of Period Dramas ci fornisce un ottimo post contenente tutti gli attori del film.

Se poi volete strafare, ripescate il libro della Bronte dallo scaffal dove lo avevate riposto dopo l'ultimo adattamento e rileggetevi l'originale.


Baci




Mauser