1 maggio 2011

Spose reali

Non so voi, ma questa frenesia da Royal Wedding tra William d'Inghilterra e Kate Middleton, ormai Duchessa di Cambridge, mi ha conquistata a mia volta e grazie all'aiuto della sempre salace Zitella Acida, ho seguito con fervore sia il toto vestito che la cerimonia, sebbene in ritardo in quanto il mio orario d'ufficio prima e un compleanno a cena fuori dopo mi abbiano costretta a rimandare la visione del video.

Ok, a questo punto gli schieramenti si dividono: il matrimonio è stato un salasso, una trovata mediatica e uno spreco da una parte contro i sostenitori della favola moderna dall'altro.
Sembra di stare a Ciao Darwin.
Io sto con Harry, degli sposi m'importava poco erano gli outfit sfoggiati a farmi divertire (tra Beckham che sbaglia il reverse della spilla, Victoria con quelle scarpe da... ehm, non incorriamo nella censura, le teste coronate, ecc.
No, non Potter, sebbene il tipo sfigato rientri nelle mie cadute di stile, ma un altro Harry inglese di grado molto più alto, HRH Harry, insomma, il fratello dello sposo che ha un unico difetto, sta con una ragazza che sembra la sorella brutta di Paris Hilton.
Va bene, sono maligna e la pianto qui.

Detto ciò, visto che a noi piace il passato, giusto per l'occasione vorrei fare una carrellata di spose d'epoca, di quelle che hanno attraversato la storia dai tempi di Giorgio I, il monarca inglese che ha inaugurato quella fantomatica epoca georgiana che su internet si trova riferita soltanto a Keira-Knightley-duchessa-di-Cavendish, per arrivare ad Edoardo, l'erede della nostra Regina Vittoria.
Una delle sposine l'abbiamo già incontrata e sappiamo che della sua ingenuità è rimasto poco, essendo diventata una donnina allegra, un po' presuntuosa, ma sempre decisamente stravagante.
Chi lo vedremo fra poco.

Iniziamo!


Sophia Dorothea di Celle
moglie di Giorgio I

Era tedesca, anche perchè all'epoca del matrimonio il nostro Giorgio non pensava tanto a diventare Re del trono di San Giacomo, quanto più a non fare pasticci in Germania.
Un detto del tempo diceva che
le mogli tedesche sono sempre brutte, ma almeno hanno il seno abbondante.

Sorvolerò sui significati reconditi... ma in effetti Sophia non era una beltà e decisamente non principesca, d'altra parte Giorgio I non poteva certo lamentarsi, visto che era risaputo che avesse pessimo gusto in fatto di donne e gli inglesi dichiararono che le due amanti che si portò quando divenne sovrano erano in assoluto i due esponenti di sesso femminile più brutti del pianeta.




Carolina di Brandeburgo-Ansbach
moglie di Giorgio II
Altra moglie tedesca per un re inglese, ma d'altra parte anche Giorgio II era più legato alla terra cermanica che a quella dell'isola britannica.
D'altra parte non si può voler male a questa donna che, poveretta, dovette combattere tutta la vita, presa nel fuoco incrociato dell'eterna guerra (generazionale?) che contrapponeva Giorgio I e suo figlio, il futuro Giorgio II, anche sulle questioni più ridicole.
Non solo, ma una volta divenuta regina dopo la morte del litigioso suocero, non pago il figlio maggiore Federico iniziò a fare il medesimo gioco col padre, opponendosi pubblicamente alle sue decisioni.
Dovette darsi da fare, la nostra Carolina, pur di rimanere a galla e lo fece egregiamente, anche se ci rimise il girovita e i lineamenti delicati.



Augusta di Sassonia Gotha-Alteburg
moglie di Federico, Principe di Galles

Altra moglie crucca e si dice che fosse giunonica e autoritaria e con uno spiccato accento tetesco che in confronto Anna di Cleves, la moglie di Enrico VIII bonariamente definita "sorella del re" era la più raffinata delle cortigiane.
Ma questa principessa reale fu particolarmente sfortunata in quanto, con la mortalità dell'epoca, non divenne mai regina. Federico, infatti, figlio maggiore di Giorgio II, premorì al padre, lasciando quindi il passo al secondo il linea di successione, vale a dire il figlio di questa bella signora, quello che sarà chiamato Giorgio III.



Carlotta di Mecleburgo-Sterliz
moglie di Giorgio III

Di Giorgio III abbiamo già ampiamente parlato in passato, non mi soffermerò quindi particolarmente su di lui.
Sua moglie fu l'ennesima tedesca, ma se le altre avevano almeno un po' di carne addosso, questa era veramente bruttina. Si diceva che bisognava sforzarsi molto per trovarla graziosa, ma mancava di classe ed eleganza e, malignità di corte, tutti i suoi ritratti erano moooolto migliorati, figuriamoci!
Detto ciò, Carlotta fu la best friend di Maria Antonietta tra le teste coronate, tanto che la nostra reginetta da quando scoppiò la rivoluzione francese tenne sempre una suite riservata nel caso l'amica riuscisse a fuggire e salvarsi la pelle. La storia insegna che furono prudenze vane, ma un bel gesto d'amicizia come non ci si aspetta da una di sangue blu.



Carolina Amalia di Brunswick
moglie di Giorgio IV
Adesso che l'ho nominata certamente la ricorderete, sì, è proprio quella Carolina di cui abbiamo parlato nel post Lo strano matrimonio del Principe Reggente e della Principessa Carolina di Brunswick. La nostra principessina arrivo in Inghilterra sciatta e ingenua e se ne andò sciatta e pacchiana. L'ingenuità la perse per strada, intrattenendo amorazzi coi primi di passaggio e gettando nel ridicolo la sua relazione con Giorgio IV, il Principe Reggente, che a sua volta dichiarava il loro un matrimonio di facciata e che chiese il divorzio e la chiuse fuori dall'incoronazione quando (finalmente) fu incoronato re; l'unica figlia non sopravvisse a sufficienza per divenire regina.



Adelaide di Sassonia-Meiningen
moglie di Guglielmo IV

Forse la più bella delle reali incontrate fino ad ora, ma non per questo la più fortunata. Sposò un uomo che all'atto dell'unione aveva la bellezza di venti figli illegittimi e questa non era la premessa migliore per un'unione basata sulla reciproca fiducia e fedeltà. Tra l'altro le motivazioni che avevano spinto Guglielmo a sposarsi erano tutt'altro che ammirevoli.
Guglielmo non fu esattamente il nonnetto affettuoso e un po' scorbutico che ci mostra il film Young Victoria, ma sorvoliamo...
La nostra Adelaide fece del suo meglio, ma le due principesse, Carlotta ed Elisabetta morirono presto e i due gemelli che partorì nacquero morti. Fu sfortunatissima, ma molto amata dal popolo che vedeva in lei dedizione e devozione ad un marito che era un caso disperato.



Vittoria di Sassonia-Coburgo-Saalfeld
moglie di Edoardo Augusto, duca di Kent
Anche di lei qualcosa abbiamo già detto (cfr. Vittoria bastarda). Vittoria fu la madre della Regina Vittoria, la dispotica genitrice che ci tramanda la leggenda, con mire verso il trono della figlia e manovrata dal subdolo contabile della tenuta del marito. Insomma, la matrigna di Cenerentola.
In realtà tutti la condannano, ma non fu una cattiva persona. Si sposò in prime nozze con un uomo che era vedovo di sua zia, e presumibilmente aveva il doppio dei suoi anni, che felicità! Chi di voi non sogna fin dall'infanzia questo genere di unione?
Poi le toccò il duca di Kent, che non era né giovane né prestante e tantomeno atletico, che a causa della salute malferma e dell'età avanzata difficilmente sarebbe salito al trono: hurra, niente titolo di regina!
Che fare allora? E io mi gioco la bambina...



Alessandrina Vittoria, Regina d'Inghilterra

moglie di Alberto di Sassonia-Coburgo-Gotha

Finalmente una regina per diritto di nascita e non una semplice consorte come lo erano le altre...
Che si può dire di Vittoria? Questo blog parla di lei e quindi qualsiasi informazione prima o poi arriverà ad essere trattata. Vittoria, nonostante gli errori politici di gioventù dei tempi del suo matrimonio, era molto benvoluta dal popolo, per questo il suo matrimonio venne trattato come une vento mediatico con la stessa risonanza che si è avuta per quello di Carlo e Diana, oppure di William e Kate. Ilfortunato marito, Alberto, era stato candidato dallo zio Leopoldo del Belgio, che si era fatto promotore delle nozze. Non è facile essere il principe consorte anzichè la regina consorte, questo mina profondamente l'autostima di un uomo, scriveva Leopoldo, ma Alberto si rivelò la scelta giusta, sia per Vittoria che per l'Inghilterra e, si racconta, il loro fu un matrimonio di autentico amore.
La mondovisione dell'epoca: ritratto delle nozze, particolare di bustino e velo.



Alessandra di Danimarca
moglie di Edoardo VII

La principessa Alessandra di Danimarca fu la sposa designata per il Principe di Galles Edoardo, futuro Edoardo VII.
Se prima di Vittoria c'era stato Giorgio IV che era stato Principe Reggente già mentre il genitore era in vita, il regno di Vittoria fu così lungo che suo figlio ed erede, Edoardo, dovette aspettare tanto da essere vecchio quando salì al trono, quindi Carlo può stare sereno.
Il matrimonio di Alessandra non fu però molto allegro: ella infatti sposò Edoardo nel 1863, quando la corte era ancora in lutto per la morte di Alberto (1861), essendo passato un anno non c'era l'obbligo di vestirsi di nero, ma non essendone ancora passati tre, secondo l'usanza, gli unici colori consentiti erano grigio, malva e lilla, pensate che felicità a sposarsi in una corte parata a lutto!
Si dice che da lei derivi la dedizione che le moderne sovrane dimostrano verso la caccia, specialmente quella al fagiano e alla volpe, un divertimento che rallegrava molto la futura regina, con costernazione di Vittoria.
Sua sorella Dagmar fu zarina col nome di Maria Fedorovna e madre di Nicola II, la nonna di Anastasia che si vede nei libri e nei film.
Dipinto della cerimonia di matrimonio
Particolare del vestito della sposa (per le più appassionate di toto-vestito)



Maria di Teck
moglie di Giorgio V

Con Alessandra di Danimarca si interrompe la tradizione delle spose dall'estero, anche perchè diventa sempre più difficile trovare case reali e disponibili a cedere i propri eredi. Si comincia a puntare verso l'interno e a guardare con maggiore interesse la nobiltà inglese, dalla quale la stessa Maria viene, la Regina Vittoria supportò moltissimo la candidatura di questa fanciulla al titolo di futura principessa di Galles e alla fine l'ebbe vinta e il futuro Giorgio V la sposò.
Non che Maria fosse l'ultima arrivata, sua madre era la figlia più giovane del Duca di Cambridge, mica pizza e fichi, eh! Suo padre il prodotto di un matrimonio morganatico, infatti era pieno di debiti, ma May, come veniva chiamata, era a tutti gli effetti una creatura adorabile e molto devota ai propri cari.
Acquerello del matrimonio.
Foto ufficiale del matrimonio.
Gli sposi.



Wallis Simpson
moglie di Edoardo VIII
Gli inglesi la detestarono. Era un'arrampicatrice, una piccola scalatrice sociale, americana, impudente senza riserve che manipolava a proprio piacimento il sovrano e per di più aveva simpatie filo-naziste. Il peggio del peggio.
Per amore suo, sperando di salvare la loro unione, Edoardo VIII abdicò dopo pochi mesi dall'incoronzione, senza rendersi conto che quello che davvero voleva Wallis era una corona e un titolo di cui fregiarsi.



Elizabeth Bowes-Lyon
moglie di Giorgio VI

Con il crollo parziale del regno a causa dell'abdicazione improvvisa di Edoardo, il marito di Elizabeth, Alberto, fu costretto ad assumersi le responsabilità e a prendere su di sé il titolo di sovrano, per il quale non era stato educato, divenendo re col nome di Giorgio VI.
Elizabeth si rivelò un'ottima moglie, specialmente durante il periodo della Seconda Guerra Mondiale fu decisa e ferma, una guida importante per il popolo che cercava punti di riferimento.
Negli anni Cinquanta, dopo la morte del marito, acquisì il titolo di Regina Madre e con questo viene quasi sempre ricordata. È la madre dell'attuale sovrana, Elisabetta II.
Gli sposi.
Foto ufficiale del matrimonio.
Poichè all'epoca c'era già il video, sebbene senza sonoro, l'evento venne ripreso, guardate che belle immagini, non sembra passato neanche un giorno, la stessa magia che si respirava tra William e Kate.
Video1
Video2


Elizabetta II, Regina d'Inghilterra
moglie di Filippo di Mountbatten, Principe di Grecia, Duca di Edimburgo
La Regina Elisabetta II credo non ci sia neppure bisogno di dire chi sia, tutti la conosciamo. Il suo matrimonio ha resistito ben oltre quello dei suoi molti figli, quasi tutti divorziati e risposati. Fedele al detto che i panni sporchi si lavano in casa propria, su di lei e su Filippo non è mai stata scritta una parola di dubbio, benchè il matrimonio fosse combinato. Lui adesso ha 90 anni, lei 85, due arzilli sovrani che guidano l'Inghilterra tra tormentose relazioni della casa reale, qualche lutto, qualche soddisfazione e molti cambiamenti.
Gli sposi.
Gli sposi, i testimoni e le damigelle.
La foto ufficiale dell'evento.
E i video, che come oggi venivano trasmessi quasi a reti unificate e replicati ogni tot di tempo nei cinematografi.
La partenza dei principi verso la chiesa è identica a quella di due giorni fa, così come la folla esultante che si apre al passaggio delle carrozze, già all'epoca milioni di persone erano a Londra per l'evento: sembra che nulla sia cambiato dai tempi di Giorgio VI (1923), per Elisabetta (1947) e infine per i suoi figli.
ROYAL WEDDING PRINCESS ELIZABETH
HM The Queen's Wedding Day



Lady Diana Spencer
moglie di Carlo, Principe di Galles
Io ho una vera passione per Diana, lo ammetto, per questo non riuscirò mai ad essere obiettiva nei suoi confronti...
Anche un po' sfortunata, la poverina, perchè il suo matrimonio con Carlo d'Inghilterra non fu certo per amore, quanto per convenienza. In lei infatti non solo scorre sangue nobile, ma è una dei pochi peers del Regno Unito a vantare una discendenza da Carlo II, l'originaria dinastia regnante poi estinta con lui. Carlo II aveva infatti un sacco di figli illegittimi, che titolò tutti, e che quindi sono diventati nobili, ma nessun erede ufficiale, per questo il ramo si estinse.
In William ed Harry si mescolano quindi due dinasti regnanti inglesi tra le più solide. Certo che per sposarsi l'orecchione d'Inghilterra... pardon, Carlo, ci vuole del coraggio... e lei per consolarsi spendeva 200.000£ a settimana di vestiti d'alta sartoria e si è fatta fare uno strascico nuziale di quasi 8 metri!
Gli sposi.
All'uscita dalla chiesa di St Paul.
Silly photo.
Il famoso strascico.

Charles & Diana Wedding video


Katherine Elizabeth Middleton
moglie di William, Duca di Cambridge
Su di lei ho sentito di tutto, dalle critiche più aspre alle lodi più sperticate. Come al solito la verità sta nel mezzo.
E a quelli che dicono che si tratti solo di un'arrampicatrice, da conoscitrice dei fatti storici posso affermare che i reali inglesi si sono sposati per molto meno dei soldi, quindi se anche l'avesse fatto per quello sarebbe biasimevole tanto quanto gli altri, ma quelli sono problemi suoi.
L'unica cosa che le posso consigliare è di non voler copiare Diana in tutto e per tutto, Lady D aveva una personalità e un carisma unici che Kate non ha, altrimenti l'avrebbe già dimostrati, senz'altro ha altre qualità e le consiglio di valorizzare quelle. Nessuno potrà rimpiazzare Diana, quindi che non ci provi, ne uscirebbe con le pive nel sacco.
Per immagini e foto, non sto neanche a postarne, internet pullula di questo genere di informazioni.


Bene, noi ci salutiamo qui e ricordatemi di aggiornare questa lista quando Harry prenderà moglie, anche se spero che non si tratti di quel barilotto insopportabile che ha adesso, la presunta fidanzata come la chiamano in UK.





Mauser

10 commenti:

  1. Sapevo che ne avresti parlato! Non puoi avere un blog che più British di così si muore e non dire niente di questo mega-evento...
    All'inizio, devo proprio dirlo, ero scettica. Avevo giurato di non farmi prendere dal gran blaterare di Royal Wedding che facevano i media, anche se è della famiglia reale inglese e della meravigliosa Londra che stiamo parlando. Ho fallito miseramente. Al grido di: "Ah, io lo guardo solo per vedere un'altra volta Westminster!" (ma chi ci crede?) ho passato la mattinata incollata alla TV, svolazzando allegramente da Rai Uno a Canale 5 come un'ape di fiore in fiore perché per gli speciali sul passato c'è sempre Internet, io volevo la roba live, il presente, qui e ora. Per i voti veri e propri ho scelto il canale che li dava con i sottotitoli, non sopportavo di sentirli doppiati, le loro vere voci sono cento volte più interessanti.
    Anche se... anche se... certo, Westminster era una scusa bella e buona, ma un po' di riprese dall'alto non fanno male a nessuno, eh! Nel momento clou sono stata zitta, ma prima, quando tutti aspettavano il passaggio di quelle benedette macchine, a intervalli regolari mi mettevo a strillare come una scema cose del tipo: "Ma mi vogliono uccidere con 'ste inquadrature! Trooooppo bello! Mi manca Londra! Voglio tornarci!"
    Vabbe', farneticazioni da Londra-dipendente a parte, grazie per la carrellata di spose! Che idea carina! Da adesso forse, ma forse, capirò qualcosa di dinastie eccetera eccetera... il mondo delle casate reali sarà pure affascinante, ma è così complicato!
    E poi a me non piacerebbe per niente fare la vita di una principessa, sempre sotto i riflettori, sempre dannatamente perfetta: i vestiti qui, il galateo là, e nemmeno il piacere di buttarmi sul divano senza la minima grazia e compostezza dopo una giornata stancante... bah! Pare che Kate (correzione, sua madre) lo volesse veramente. Contenta lei...
    PS: come mi ha detto mia madre, saranno anche principi e principesse, ma quando si siedono, si siedono sul deretano pure loro! Dove "deretano" è un modo molto elegante per sfuggire alla censura.

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  2. beh, credo che fosse prevedibile che prima o poi sarei finita sull'argomento...
    All'inizio devo ammettere che anche io ero scettica e poco convinta, ma che si credono di fare? mi dicevo, poi invece mi sono lasciata coinvolgere, il vestito di lei è stato il primo passo, Westminster il secondo (io purtroppo non ci sono mai andata e quindi sogno ancora attraverso i documentari), poi alla fine sono diventata royal-wedding-addicted, tanto che ero disperata venerdì di non poter seguire la diretta, essendo in ufficio, e poi la sera avevo un compleanno, quindi anche lì ho dovuto postporre, ma alla fine sabato c'era tempo per rivedersi qualche filmatino, lo scambio degli anelli e tutto. Il canale YouTube della regina senza giornalisti troppo loquaci è una manna del cielo!
    ...e adesso vedremo cosa organizzeranno per il principe Harry ihihihi io in un certo senso tifo per la sorella di lei, Philippa, sai che faccia avrebbe la madre Carol?

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  3. Che dire.. soltanto tu potevi elevare un tema chiacchieratissimo e quasi "da parrucchiera" ad una delicata carrellata sulle spose reali di ieri e di oggi. Splendida sintesi sulle figure femminili che, più o meno in ombra, hanno avuto un posto nella lunga storia di questa monarchia..

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  4. Beh, credo che allora, come oggi, parlare dei VIP dell'epoca, aristocratici anzichè personaggi dello spettacolo, fosse un argomento da pettegolezzo, quindi forse sono un po' la parrucchiera di una volta =)
    Di certo le ultime trovate in fatto di moda e divertimenti dell'aristocrazia erano chiacchieratissimo argomento dei tea party pomeridiani

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  5. Io, come sai bene, non mi sono neanche posta il problema di essere scettica. Per me seguire gli eventi legati alla Casa Reale inglese è naturale, perché mi sento loro suddita. So che può sembrare sciocco e puerile, ma posso assicurare che non è una questione di " oddio che bello il matrimonioooo fammi vedere i cappellini" oppure " come vorrei essere al posto di Kate, o almeno della fidanzata di Harry" , o meglio: anche ma non è questo che mi ha spinta a vedermi tutta la diretta con le lacrime agli occhi. E' l'amore per quella terra, e il totale rispetto e riverenza vs i "miei" Reali.
    Infatti sono una delle tante blogger che ha dedicato un luuuungo post a questo evento (che ho anche scoperto trovarsi alla seconda pagina di google!). Tornando al tuo post, è stato davvero molto molto interessante. Per quanto mi sforzi questo continuo ripetersi di Edoardi e Giorgi mi confonde e non ci capisco mai niente! Ma non potrebbero rimanere con i propri nomi di battesimo anche una volta Re?? Uff! Complicazione a fare i semplici. Come sempre complimentissimi Monica.
    Un bacio

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  6. Silvia: Wallis Simpson l'ho sentita nominare per la prima volta qualche settimana fa, durante una puntata di Glee.
    Stavano facendo appunto lezione su questa donna ed è stato detto che, a quanto sembra, avesse delle mani molto grandi, e perciò fosse considerata un transessuale.

    Non che abbia tanta importanza, e non è che dia così crediti a ciò che viene detto in questa serie (dopotutto è una serie tv/musical per teenager), tuttavia, nel caso fosse una notizia veritiera, mi domando se queste fossero malelingue messe in giro proprio dal popolo, visto che era così detestata.

    Altra domanduccia: la mia infarinatura di storia è rimasta ferma alle superiori, purtroppo, e comunque l'ultimo anno la storia contemperanea la studiammo davvero male... tuttavia mi stavo domandando: se Wallis è stata moglie dell'uomo che ha abdicato, il fratello che è salito al trono era il Re balbuziente (quello poi interpretato da Colin Firth?)

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  7. Esatto Silvia.
    Giorgio V, nipote della Regina Vittoria (figlio di Edoado VII a sua volta figlio di Vittoria e Alberto) ha due figli, il maggiore, David, salirà altrono col nome di Edoardo VIII, ma per amore di Wallis Simpson, americana divorziata, abdicherà perchè in quanto capo della chiesa anglicana ci sarebbe un conflitto. Sale al trono suo fratello Alberto col nome di Giorgio VI, il Re balbuziente che riuscirà a placare la nazione devastata dal terrore della guerra contro i tedeschi e la terrà unita e compatta per tutta la durata del conflitto. La moglie di Alberto/Giorgio VI era Elizabeth Bowes-Lyon che tutti ricordiamo con l'appellativo di Regina Madre che ha portato fino agli anni Duemila, la figlia di Giorgio VI altri non era se non Elisabetta II.
    È da dire che, a dispetto delle riserve che aveva su di sé, Giorgio VI fu un ottimo re per l'Inghilterra e, si dice, un buon padre per le due figlie (Elizabetta e Margaret) che lo ricordano entrambe con nostalgia e affetto.

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  8. Silvia: non riuscii a vedere il film al cinema perché non trovai nessuno con cui andare... ma adesso mi fatto venire ancora più voglia di vedere questo film!!
    E poi adoro Colin Firth e Helena Bonham-Carter!!

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  9. Che parole dure nei confronti di Kate! E' come dici te, la verità sta nel mezzo, ma visto che nessuno ancora l'ha fatto la spezzerò io una lancia in sua difesa: non è vero che sta cercando di emulare Lady D, anzi, tanto di cappello per esser riuscita a distinguersi in maniera così netta dalla sua "predecessora". Stile diverso, carattere diverso, fisico completamente diverso. Nè migliore, ma neanche peggiore. Un giornalista inglese ha detto: "c'è un proverbio in Inghilterra: ogni uomo sposa sempre sua madre. William ha sposato sua nonna" e io trovo che sia verissimo! Lasciamo stare Kate e Lady D...
    Comunque bellissimo post, starei a leggere le storie delle persone per ore e ore, sono così appassionanti! :)

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  10. Infatti non ho detto che sta cercando di farlo, un minimo sì, è vero, ma non in maniera vistosa, evidente e così ci può stare.
    Le mie non erano parole dure, semplicemente, se potessi, la metterei in guardia dal fare ciò in quanto, come tu hai sottolineato, è molto diversa da Diana e cercando di emulare una persona tanto differente fino ad alienarsi dalle proprie specificità otterrebbe solo un risultato ridicolo, su Diana andava bene, era se stessa, lei è diversa, con tutti i suoi pregi, meglio che si occupi di quelli. Ma è un consiglio che do a lei come a tutti, essere se stessi è importante.

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