4 ottobre 2010

C'era una bimba che, come me, amava le Barbie...

Parafrasando Gianni Morandi, oggi mi è capitato di imbattermi in Barbie, o meglio, di reincontrarla sul cammino della mia vita.
Barbie la famosa e indimenticabile bambola Mattel che da quarant'anni e forse più è la compagna di giochi e divertimenti di moltissime bambine, compresa la sottoscritta.
L'ultima Barbie credo di averla riposta quando ormai andavo alle superiori, mi piaceva giocarci, vestirle e inventare per loro storie improbabili di amore e matrimoni, litigi, shopping e amicizie, la creatività non mi mancava e grazie all'abilità della mia mamma con ago e filo, non ho neanche mandato la mia famiglia sul lastrico per comprarmi l'ultimo abituccio alla moda Mattel.

Barbie è amore o odio, io la amavo e mio cugino la odiava e così fingeva di giocare insieme a me e poi rivoltava a modo suo le storie che inventavamo, facendone capolavori di macabro splatter dove le mie bambole finivano tutte impiccate, massacrate o orribilmente trucidate dai suoi Biker Mice; quando mia zia l'ha scoperto è stato costretto a giocare a Gira la Moda con me per un anno e ha dovuto promettere di non provare mai più a tagliare i capelli alle mie bambole, ma questa vicenda probabilmente è simile a quella di molte altre appassionate alle prese con battaglie quotidiane con fratelli e cuginetti che le Barbie le avrebbe volentieri smembrate davanti ai vostri occhi in lacrime.

Tutto è nato da un discorso che stavo facendo con una mia collega su Ken, l'eterno fidanzato di Barbie, con cui tra l'altro la figliola si era anche lasciata per un certo periodo vista la sua difficoltà ad impegnarsi in una promessa seria come il matrimonio (sai com'è, la "ragazza" ormai ha i suoi anni...).
Ken è biondo o moro?
Dilemma esistenziale e dubbio amletico. Se ne parlate con qualcuno che delle Barbie non gliene frega niente (ad esempio il mio vicino di scrivania) vi guarderà come se steste saltellando in mutande in mezzo alla Fontana di Trevi cantando l'Uva Fogarina e citando Pascoli, ma se il discorso si svolge tra due ragazze che con le Barbie hanno giocato e sognato, la cosa cambia e il suddetto discorso si dilata in una sequenza di altri dubbi e altri dilemmi e altre curiosità, tanto che per darci un taglio siamo andate a vedere su Google.
Quando abbiamo finito di Ken non ce ne importava molto perchè, arrivate su un sito analogo al Paese dei Balocchi, abbiamo trovato ogni modello di Barbie esistente e probabilmente assomigliavamo, ancora una volta, a due bambine di fronte alla vetrina del giocattolaio (quando i giocattoli si compravano ancora lì e non al supermercato) e lì, nel mare dei tulle e del raso, del velluto e della pelliccia sintetica, ho scovato Barbie Victorian.

Non lo credete possibile, vero? Eppure esiste una linea di Barbie abbigliate "alla vittoriana"; generalmente si tratta di modelli creati per le feste, dove l'occasione e gli eventi permettono di sbizzarrirsi con vestitini sontuosi, preziosi e decorati con passamaneria, perline, brillini, pailettes, pizzi, ruches.

A seguire qualche immagine delle Barbie che quest'oggi mi hanno conquistata
Le mie preferite sono le due Barbie della serie Tea Porcelain, sia quella "Mint" che quella "Pekoe", anche Barbie Victorian Christmas è molto graziosa.



Esiste poi una serie che raffigura le grandi regine del passato, in questa collezione sono state rappresentate Elisabetta I, Maria Antonietta e l'Imperatrice Giuseppina, le ultime due appaiono nella slideshow, credo che siano abbastanza riconoscibili ^___^
Sotto ciascuna Barbie è scritto il nome con cui è stata commercializzata.

Lo so, questo approfondimento c'entra ben poco col blog, ma a volte non ci rendiamo davvero conto di quanto l'epoca victorian sia presente nelle nostre vite, quanto lo fu e abbia influenzato il passato e quanto lo sia ancora, in dettagli che spesso non notiamo.
All'inizio della mia carriera (si fa per dire, non che sia andata molto distante) come blogger, ricordo di aver scritto un post su una versione victorian dei personaggi Marvel: Gaslight Justice League: supereroi nell'epoca vittoriana, questo è un po' lo stesso tipo di approfondimento in chiave più femminile.

Ora scappo, qui c'è un temporale terribile e devo chiudere.

Comunicazione di servizio: sono in super ritardo con l'aggiornamento della mia fanfic su EFP, devo dedicarle un po' di tempo anche per portarmi avanti coi capitoli, quindi è possibile che per qualche giorno non mi vediate a postare, sorry ^_^

Baci




Mauser

11 commenti:

  1. Secondo me è moro! Anche se lo preferirei biondo, credo che originariamente sia nato moro. Comunque detto questo anche io sono un'appassionata di Barbie, alla quale ho inventato le più strambe delle vite, e le sono grata perché grazie alle Barbie ho imparato la bellezza di passare del tempo con me stessa, da sola. E' una cosa davvero importante!
    Ho sempre desiderato comprare una di queste Barbie da collezione...ma temo che i prezzi siano a dir poco inavvicinabili...soprattutto per una cosa di ESCLUSIVO diletto.
    Bacione Mauser

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  2. http://it.wikipedia.org/wiki/Barbie
    Se ti interessa...ecco la Vita Immaginaria della nostra beniamina! E' divertente!

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  3. Anche per quanto mi riguarda mi comprerei volentieri una Barbie da collezione, ricordo quando da bambina mi regalarono Serenity, la versione di Sailor Moon con un gigantesco vestito di tulle, ali e tutto l'ambaradan della principessa della Luna, ancora oggi è sacra, sta nel suo posticino, perfetta nel suo abito magnifico.
    A frenarmi questa volta è anche per me il prezzo, specialmente per un giocatto che sarebbe solo "di figura" con cui non giocherei e, se anche lo facessi, non giocherei tranquilla sapendo quanto costa e quanto sia preziosa lei e il vestito che indossa.
    Per questo mi piaceva quando mia mamma cuciva deliziosi abitini per queste bambole e non la ringrazierò mai abbastanza per ciò che ha fatto ^__^

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  4. le due della collezione Tea Porcelain sono deliziose!!! io sono stata una Barbie addicted, non volevo altro in regalo! adesso però sinceramente non la comprerei ... preferirei spenderli per me i soldini!!

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  5. Io adoro e adoravo le Barbie..ho avuto la fortuna di avere una sorella maggiore che da piccola giocava con me e ha avuto pazienza anche quando lei era ormai alle superiori e io all' ultimo anno delle elementari! Le conservo ancora ovviamente, da poco non ho resistito e le ho tirate fuori di nuovo, in condizioni perfette, con scarpe, vestitini e accessori vari, inclusi macchine, case e camper :)
    Non sapevo dell' esistenza di queste bambole in stile vittoriano!!! sono bellissime!!!!!

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  6. Carissima Mauser, ultimamente sono davvero latitante sul tuo meraviglioso blog. Appena mi arrivano le notifiche dei nuovi post cerco di leggiucchiarmeli fra una cosa e l'altra, ma il tunnel universitario é terribile (ovvero, meraviglioso ma stressante). Fra lezioni, seminari, impegni extra-universitari e magari prepararmi pure un pranzo decente ogni tanto e tenere pulita casina...ah, mi sento una donna dall'agenda colma.
    (tanto che ancora non ho nemmeno iniziato a stendere i profili Preraffaelliti...bacchettami!)

    In compenso i tuoi ultimi post sono stati deliziosi, e quello sul tè in particolare (anch'io sono un'aficionada della bevanda, tanto più che il caffé non lo tocco affatto...quindi é la mia bevanda del mattino e l'unico modo di riattivare il mio cervellino dopo il sonno).

    Io non ho mai giocato granché con le Barbie. Ne ho avute, come penso qualsiasi bambinella della mia generazione, ma ho sempre preferito libri e Lego alle bambole. Certo che quelle da collezione sono meravigliose, curatissime nei dettagli (qui poi riemerge il mio mai approfondito interesse per le Dolls House).

    Sul Ken-dilemma: é castano.
    Il mio lo era.

    Tra le altre cose vorrei anche leggermi questa tua fanfiction che citi...ed a proposito, tieni d'occhio la mia perché al prossimo capitolo avrai la tua doverosa citazione nelle note - che ripeterò alla fine della faccenda nei Credits.

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  7. Cara Lhoss, che bello risentirti!
    Spero che le tue vicende universitarie siano interessanti e affascinanti come dovrebbe essere lo studio (nel mio mondo utopico) e non preoccuparti certo per ritardi o che, sono io la prima a correre dietro al Bianconiglio, soprattutto quando la scadenza della mia fic, il lavoro in ufficio e il post sul blog si sovrappongono e devo per forza eliminare qualcosa: visto che a lavorare devo andarci, solitamente devo farlo tra gli altri due, provocando scontento a qualcuno.

    Sono felice che gli ultimi post siano stati interessanti, naturalmente sono MOOOOLTO di parte, sia per il tè che per le barbie, la sottoscritta era una dipendente dalla cara bambolina, passione che si è mutata poi in viscerale fascino per le dollhouse e il minifood, nessuna delle due coltivata causa assenza di tempo/voglia/denaro, come per quasi tutti gli altri hobby.

    Il Ken-dilemma: il mio era biondo, era una versione Beach Romance o qualcosa del genere, sembrava più finto del Principe di Cenerentola (il mio primo e inconfessato amore) e nel corso della sua carriera si è sposato qualche settantina di volte, a turno con la mia bambola preferita, costruendo nidi d'amore e facendo le professioni più disparate.

    Sono in tremendo ritardo sulla tua fic, ma prometto di recuperare in questo weekend, sulla mia posso solo dire che sono i refusi delle superiori, quando scrivevo di Harry Potter secondo la strampalata coppia Draco/Herm che tutti odiano e che io adoravo. Non riesco ancora a liberarmi della mia parte da liceale, inoltre è anche un po' stupida (¬_¬)
    (http://www.efpfanfic.net/viewstory.php?sid=377658)

    Ci sentiamo presto, baci cara!

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  8. è da poco che ho scoperto questo fantastico sito e ogni volta che ho tempo accendo il computer e vengo subito a leggere qualche post ... questo però mi è piaciuto particolarmente e visto che sono una fan delle barbie e dell'epoca vittoriana mi piacerebbe sapere il link del sito dove hai trovato tutte queste immagini grazie in anticipo :)

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  9. Ciao Francesca,
    questo sito che ti lascio per me è stato come il Paradiso, spero che piaccia anche a te
    http://www.dollgenie.com/v/victorian-collection.html

    Confesso che alcuni prezzi segnati mi hanno fatto accapponare la pelle O.o

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  10. ahahahahah ... è vero i prezzi sono abbastanza alti xD grazie comunque :)

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