24 ottobre 2009

Bow Street Runners

Ciao a tutti e ben ritrovati!
Oggi, per la rubrica delle figure professionali voglio parlare degli importantissimi, ma semisconosciuti, Bow Street Runners.

Forse qualuno li ha sentiti nominare, la letteratura ha senz'altro attinto a queste figure e ha reso loro maggior merito di quanto non abbiano fatto i trattati di giurisprudenza e i saggi storici che palesemente ignorano queste figure che sono alla base del sistema di sicurezza moderna.
Ma chi erano davvero questi Bow Street Runners?
Vedremo di analizzare meglio le loro millantate figure e di approfondire la loro storia.

Il corpo ufficiale dei Bow Street Runners nasce nel 1749, ovvero in piena epoca Georgiana, per opera del magistrato di Bow Street, Sir Henry Fielding.
Precisiamo fin da ora che alla metà del Settecente il magistrato capo di Bow Street era il più importante di tutta l'Inghilterra, la sua giurisdizione comprendeva buona parte della capitale e alune zone rurali circonstanti; aveva una grandissima influenza sul sistema giudiziario inglese e si occupava di ogni genere di casi, dal ladruncolo di strada all'omicidio di un pari del regno.
Di Henry Fielding parleremo più approfonditamente in un post futuro, per il momento credo sia saggio concentrarsi sull'argomento principale senza divagazioni ulteriori.

I Bow Street Runners erano un corpo di sicurezza regolarizzato tramite decreto e disciplinato da norme severe stilate dal magistrato.
I loro compiti erano simili quelli dei non ufficiali thief-takers ovvero personale pagato dalla cittadinanza per acciuffare ladri e scippatori per le strade in modo che non creassero disordini nella loro zona; i Bow Street Runners, invece, erano stipendiati dal tribunale di Bow Street e avevano giurisdizione sull'intero territorio della magistratura.
La sede si trovava al n°4 di Bow Street, dove erano situati anche il tribunale e l'abitazione del magistrato, che doveva essere sempre reperibile e facilmentre rintracciabile [come il presidente della Repubblica abita al Quirinale, anche il magistrato di Bow Street aveva un'abitazione adibita ed era affianco al tribunale, dall sue finestre era possibile scrutare l'ufficio dall'altra parte del cortile].

Benchè il fondatore del corpo sia stato Henry Fielding, è a suo fratello John Fielding, che gli successe come magistrato, che si deve la vera promozione dei servizi resi da queste persone, l'ampliamento dell'organico, il miglioramento del codice disciplinare e molte altre iniziative atte a promuovere il corpo creato dal fratello.
Voci maligne di coloro i cui illeciti erano stati distrutti dal magistrato del n°4 insinuavano che, dato che John Fielding era cieco, i Bow Street Runners fossero le sue mani e le sue braccia per raggiungere la città dove lui non poteva mettere il naso, accrescendo quindi la popolarità del tribunale.
In realtà, benchè Fielding fosse effettivamente cieco e si sia adoperato per tutta la durata del suo incarico per migliorare il corpo dei Bow Street Runners, ben poco riconoscimento gli è stato tributato per tutto ciò.

Il corpo effettivo dei Bow Street Runners era composto da pochi membri di sesso maschile impiegati per servizio di pattugliamento delle strade londinesi e in compiti come acciuffare malviventi, ladri e assassini.
Ai tempi di John Fielding, quando l'organico era stato già ampliato di qualche unità, le menti migliori venivano anche impiegate per risolvere complicati enigmi legati ad omicidi o altri crimini efferati, contrabbando e prostituzione.
Erano insomma degli investigatori dotati di autorità legale e giudiziale
Nella letteratura sono molto famose le indagini dei Bow Street Runners con la collaborazione del magistrato, John Fielding era infatti famoso per il suo formidabile intuito e per la sua totale imparzialità di giudizio che lo rendeva un ottimo magistrato nonostante la menomazione fisica che lo ha reso famoso.

Durante la carriera di magistrato di John Fielding i Bow Street Runners divennero gli autentici precursori dei moderni corpi di polizia di stato. Possedevano una loro divisa e una dotazione specifica.

Dopo la morte di Fielding il corpo subì amministrazioni altalenanti e di poco polso per qualche decennio, ma ciò non riuscì mai ad arrestare lo sviluppo di questo gruppo di persone che, per i successivi ottant'anni furono una manifestazione della spinta in avanti verso una professionalizzazione del controllo dello stato delle strade, a cominciare da quelle di Londra.

Nel 1792 un Atto del Parlamento Britannico dispose che il corpo dei Bow Street Runner venisse ampliato e fossero istituiti altri sette nuovi uffici sul modello di Bow Street. Queste furono le basi della moderna Scotland Yard.
I Runners ottennero inoltre la possibilità di viaggiare per il Paese per la risoluzione dei crimini che avevano radici o diramazioni anche al di fuori della stessa Londra.

La criminalità nella capitale era infatti ad un picco storico e gli abitanti della città sentivano pesantemente la necessità di ordine e di figure che facessero rispettare la legge e la giustizia.
Criminalità infantile, prostituzione, contrabbando, collusione e molti altri crimini erano all'ordine del giorno e avevano reso Londra una delle città più malfamate d'Europa, seconda soltanto a Parigi e Praga che detenevano il primato.
Questo particolare stato delle cose era accentuato nei quartieri bassi, dove si parlava il dialetto cockney tipico degli abitanti londinesi, e nei paraggi del porto.

Il lavoro dei Bow Street Runners era molto pericoloso, alcuni degli impiegati sono stati addirittura uccisi durante lo svolgimento delle loro mansioni poichè quasi ogni malvivente nella capitale possedeva una pistola e almeno un pugno di polvere da sparo di pessima qualità per fare fuoco nel caso le circostanze lo richiedessero.
Alcuni, benchè siano scampati alla morte, sono stati gravemente feriti o ammalati, per esempio cadendo in un canale d'inverno o dal tetto di un'abitazione.

Contrariamente a quanto riportato dalle credenze popolari, i Bow Street Runners non vennero chiamati "Robin Redbreasts" (o Panciotti Rossi), questo epiteto venne invece dato alla polizia a cavallo che venne fondata nel 1805 dal successore di Sir John Fielding, Richard Ford, in quanto i suoi uomini portavano un panciotto rosso sotto la giacca blu tipica della divisa degli uomini di Bow Street.

I Bow Street Runners si guadagnarono, comunque, un altissimo numero di nomignoli ridicolizzanti, dati soprattutto da chi si beffava della loro autorità, ecco quindi che venivano etichettati come i cani da guardia di Fielding piuttosto che signorini della giustizia per via della loro divisa che si esigeva fosse sempre in ordine nonostante il loro lavoro la consumasse parecchio.

Che i metodi impiegati per ritrovare i criminali o per estorcere le informazioni fossero poco ortodossi non è una grande novità, ma bisogna tenere conto che i tempi erano diversi, a quel tempo non si doveva rispetto ai propri prigionieri, specialmente se questi avevano informazioni utili alla risoluzione dei casi aperti, in quel caso c'erano ben pochi scrupoli.

Alcuni criminali stessi sostengono che i Runners non adottassero maniere molto diverse dalle loro e si riparassero poi dietro la facciata di uomini di giustizia. Ma questo non ha mai creato problemi al personale piuttosto che ai loro capi, a parte se questi erano particolarmente malvisti ai vertici del potere [come accadeva all'inizio della carriera di John Fielding] perchè ciò era la norma per ogni tentativo di ristabilire la giustizia.

Il corpo originario dei Bow Street Runners è poi confluito, durante la storia, in quello della polizia ufficiale, ma dopo quanto detto e sapendo che è da quell'esiguo numero di persone che oggi abbiamo un determinato grado di sicurezza nelle nostre vie, camminando per strada o comprando senza essere truffati ad ogni bottega e angolo della città, non possiamo che notare che i riconoscimenti fatti a questo servizio sono stati veramente minimali.

A parte i romanzi di ambientazione storica, non si cosno riferimenti cartacei o digitali che li riguardano; nessuno degli archivi storici del n°4 di Bow Street risalenti al periodo di lvoro dei Runners è stato digitalizzato e pubblicato come si è fatto, invece, con gli archivi della polizia dopo il tempo necessario perchè cessassero di essere un segreto di stato.

Ben pochi saggisti, anche esperti dell'epoca e dell'argomento si sono cimentati in pubblicazioni al riguardo, approfondendo maggiormente la storia dimenticata dei Runners.

La letteratura, in compenso, ha giovato di questa semi-sconosciuta autorità, impiegandola come raccordo centrale di romanzi e saghe di ambientazione da giallo-storico e in alcuni romance.

  • Derek Lambert ha scritto una serie incentrata sulla figura di Edmund Beau Blackstone, intitolata proprio Blackstone ambientata durante gli anni '20 dell'Ottocento
  • Amanda Quick, famosa autrice di romance, ha sfruttato alcuni personaggi legati al mondo dei Bow Street Runners nella sua serie Vanza, nello specifico nel secondo volume.
  • Lisa Kleypas, altra autrice di romance ha incentrato interamente una serie sulle avventure di questi uomini, scrivendoci sopra ben quattro volumi e intitolandola appunto Serie dei Bow Street Runners
  • Bruce Alexander ha scritto diversi libri con protagonista Sir Henry Fielding e i suoi assistenti nel mondo delle indagini criminali di fine Settecento. Il libro capostipite della serie, intotlato Gli occhi del giudice è edito anche in Italia come unica pubblicazione di questo autore.
  • James McGee ha scritto una serie incentrata sulla figura di un Runner di Bow Street di nome Matthew Hawkwood (vorrei recuperarlo, ho una gran voglia di leggerlo!)
  • Andrew Pepper incentrò il suo libro Gli ultimi giorni a Newgate [la famosissima prigione di Londra] sulla figura di un Runner di nome Pyke che tenta di dimostrare la propria innocenza in un caso di omicidio.
  • Vengono inoltre fatti accenni a queste figure nei libri Oliver Twist di Charles Dickens, The Diamond of Dury Lane di Julia Golding, Sovay di Celia Rees e Il Commodoro di Patrick O'Brian
Come è possibile vedere, quindi, è stata soprattutto la letteratura a rendere "famose" queste figure. La loro storia è stata saccheggiata parecchio, anche se la loro presenza non si trova massicciamente nei libri.

Anche la televisione ha contribuito, la BBC (canale 4) ha infatti prodotto una miniserie intitolata City Of Vice incentrata sulla figura di Henry Fielding e sulle indagini da lui svolte assieme ad alcuni dei suoi fidatissimi Runners.
Consiglio vivamente di seguirla, benchè la recitazione non sia da premio Oscar (anche se ormai lo danno a cani e porci) la serie è piuttosto ben fatta. Costumi curati, musiche azzeccate e trama intrigante.
Scheda su Wikipedia [in inglese]

Sul drama è anche stato creato un gioco online di 5 episodi (ci ho giocato ed è davvero molto carino ^_^ per essere un gioco d'investigazione), il gioco è interamente in inglese, ma molto comprensibile
Bow Street Runners Detective Game

Posto inoltre il link alla recensione della serie dei Bow Street Runners scritta da Lisa Kleypas dal blog della bravissima Juneross
Kleypas' Serie Bow Street Runners - Malelingue vs Boccadirosa
Noi ci salutiamo, ci vediamo al più presto!


Mauser

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